Ultimo aggiornamento il 30 Marzo 2023 da tropicalspirit
Avete mai pensato a un viaggio in Uzbekistan? L’ho visitato qualche anno fa e ne sono rimasta affascinata, un viaggio insolito in un paese ancora poco battuto dal turismo di massa. Già il nome è sconosciuto a molti, una collocazione e una storia vaga per tanti. La classifica domanda prima di partire era Uzbekistan? Che ci vai a fare? Dove si trova? In genere rispondevo “vado a Samarcanda” e in molti conoscevano il luogo, se non altro per la canzone di Vecchioni e nella fantasia di ciascuno prendeva forma l’esistenza di questo luogo mitico lungo la via della Seta. Ecco quindi in questo post sull’Uzbekistan voglio raccontarvi le ragioni del perché andare in Uzbekistan. Ho raccolto 5 motivi per partire per questo meraviglioso paese. Se siete alla ricerca di ispirazioni di viaggio in un paese ricco di storia e cultura seguitemi fino alla fine.

Samarcanda Uzbekistan
In realtà io sono sempre stata attratta da questo luogo, sarà il fascino dell’Oriente da mille e una notte, sarà il ricordo degli studi fatti, ma Samarcanda ha sempre rappresentato per me il mito di ogni viaggiatore. I suoi deserti sono stati attraversati per secoli da mercanti, carovane, nomadi, lungo il tratto della Via della Seta che collegava l’Impero Romano con quello cinese. L’Impero di Tamerlano andava dal Mediterraneo all’India e questo paese era proprio il centro del suo Regno. Un luogo quindi ricco di storia e caratterizzato da meraviglie architettoniche: minareti scintillanti, cupole colorate, mosaici ipnotici che ancora oggi affascinano ogni viaggiatore.
In questo post quindi voglio stimolare la vostra curiosità parlandovi in generale del paese e fornirvi alcuni spunti per organizzare un viaggio. Mi soffermerò sulle cinque esperienze da vivere in Uzbekistan. In altro post ho invece raccontato i luoghi visitati, fornendo dettagli sull’itinerario e sulle sue città.

Khiva Uzbekistan
Viaggio in Uzbekistan quando andare
Il paese si trova in Asia Centrale per cui caratterizzato da estati molto calde e inverni molto freddi, nei mesi invernali si raggiungono anche i 20 gradi sotto zero. Il periodo migliore è quindi la nostra primavera e l’autunno, io a metà aprile ho trovato un clima simile all’ Italia più caldo al sud ma al nord decisamente più freddo.
Quanti giorni per visitare l’Uzbekistan
Per una visione d’insieme del paese basta anche una settimana, il percorso è abbastanza classico da Tashkent a Khiva o viceversa. Le principali tappe toccano le città di Tashkent, Samarcanda, Bukhara e Khiva. Con più giorni è possibile visitare anche Shakhrisabz, la città natale di Tamerlano o passare una notte nel deserto.

Viaggio in Uzbekistan
Cosa serve per entrare in Uzbekistan
L’ingresso in Uzbekistan non è soggetto a restrizioni, occorre solo il passaporto con una validità residua di almeno tre mesi. Non occorre visto.
Caratteristiche generali del paese: come si vive in Uzbekistan
Il paese è in prevalenza di religione musulmana ma tendenzialmente solo un 15% della popolazione segue strettamente i dogmi religiosi, la maggioranza pratica la religione senza estremismo, gli uomini bevono, le donne non sempre portano il velo islamico, anzi spesso sono vestite in modo occidentale. Si percepisce invece nella popolazione un attaccamento e un senso di rispetto verso il proprio paese. Sono rimasta stupita della pulizia e ordine dei luoghi. Nelle città più grandi come Tashkent, Urgench si trovano viali alberati, strade larghe, una fisionomia delle città curata e ordinata che sicuramente non mi aspettavo.

Tashkent Uzbekistan
Un mondo completamente diverso a cinque ore di volo dall’Italia, un mondo proiettato nel lontano Oriente, miti persiani, moschee, fascino e mistero, un’attrazione magica per tutti quelli che amano la bellezza. Il costo della vita è basso rapportato all’Occidente per cui molto appetibile dal punto di vista turistico.
Perché andare in Uzbekistan
Un viaggio in Uzbekistan è ricco di magia, un luogo sospeso nel tempo che riporta ad atmosfere lontane. Avete presente cupole colorate e minareti scintillanti? Ecco ne vedrete di tutti i tipi, un viaggio ricco di storia e colore ma anche tradizioni di tutti i tipi riscontrabili anche negli aspetti più quotidiani: piccole botteghe, artigiani, venditori di tappeti. Una vera scoperta non troppo lontano dall’Italia. Ecco quindi nel dettaglio le cinque ragioni per visitare il paese
Perché andare in Uzbekistan: Entrare in contatto con un popolo dolcissimo
La popolazione è gentilissima, cortese con un grande senso di ospitalità. In più occasioni l’ho sperimentato, verso il turista vi è un alto senso di rispetto e cortesia. Pur non parlando inglese cercano di capire il turista, magari utilizzando il traduttore del telefonino oppure con il linguaggio dei gesti ma in ogni modo cercano di comprendere ed essere compresi.

Bukhara viaggio in Uzbestistan
Il popolo è poi molto legato alle tradizioni, viene dato un alto valore alla famiglia, al matrimonio, al rispetto degli anziani, tutti aspetti che si stanno perdendo nella nostra società e che per questo ho particolarmente ammirato. È un po’ come viaggiare nell’Italia di 50 anni fa. Pensate che il matrimonio è un evento molto importante, si scelgono i ristoranti migliori, s’invitano fino a 500 persone, si organizza una grande festa. Le ragazze dopo il matrimonio possono curarsi le sopracciglia, cosa che invece non fanno le ragazze nubili. I novelli sposi solitamente vanno ad abitare nella famiglia dell’uomo. Non voglio esprimere un giudizio ma semplicemente raccontarvi un cliché di vita che ho visto e che, soprattutto, mi è stato raccontato da gente del posto perché la più grande ricchezza di un viaggio è entrare in contatto con la popolazione locale.

Coppia sposi uzbeki
Perché andare in Uzbekistan: girare in sicurezza per il paese
Il paese è estremamente sicuro, anche di sera si può girare tranquillamente. In generale vi è molta polizia in giro ma in nessuna circostanza si percepiscono situazioni di pericolo. Bello girare senza preoccupazione anche questo contribuisce a vivere meglio il viaggio. Invece ho notato che spesso questa parte di Asia viene vista con sospetto, in diversi mi avevano chiesto se era pericoloso. Andate tranquilli prendendo le precauzioni necessarie come in ogni altro paese del mondo.
Perché andare in Uzbekistan: Trovare un paradiso per lo shopping
L’Uzbekistan è il paradiso dello shopping. L’artigianato è molto fiorente e si trovano articoli di ogni tipo: da tessuti colorati e ricamati a tappeti preziosi, da ceramiche con disegni caratteristici a gioielli. Come sempre in Oriente bisogna contrattare ma i prezzi sono bassi e si possono fare ottimi affari. Io sono impazzita tra stoffe dai colori bellissimi, sete fruscianti ma anche abiti o giacche molto attuali. Una complessa tecnica di tintura e l’arte del ricamo producono da secoli preziosissime stoffe.Il tessuto ikat è un tessuto astratto antichissimo, i filati in seta e cotone vengono disposti a mazzette e legati creando delle trame uniche, si possono vedere tantissime stoffe una più bella dell’altra.

Viaggio in Uzbekistan

Stoffe in Uzbekistan
Perché un viaggio in Uzbekistan: Provare cibi gustosi
Un viaggio in Uzbekistan è una vera esperienza culinaria. La cucina uzbeka è basata soprattutto su carne, verdure, ottimo pane e prelibati dolci. Il pasto inizia di solito con insalate o verdure cotte, prosegue con un piatto di carne tipo spiedini, plov (il piatto tipico con riso carne, verdure),e si completa con un dolce piuttosto semplice e gradevole. Si possono citare altri piatti caratteristici come: manti, grossi ravioli cotti al vapore ripieni di carne, lagman, spaghetti all’aneto con carne, samsa, fagottini di pasta sfoglia riempito di carne e verdure.

Plov piatto tipico Uzbeko
Indimenticabile è poi il pane (nan), di forma circolare viene spesso decorato al centro con disegni tramite appositi stampini realizzati in legno. Ha tradizionalmente un alto valore simbolico, è la prima cosa che si offre a un ospite, non si deve tagliare ma dividere con le mani. Il pane è cotto nelle trattorie, nelle case e soprattutto nei tandir, un forno di argilla a forma di campana, che lo rendono croccante fuori e morbido dentro. Numerosi venditori ambulanti s’incontrano lungo le vie con le ceste contenenti il pane.

pane Uzbekistan
Perché un viaggio in Uzbekistan: Vedere luoghi da mille e una notte
Cosa mi è rimasto impresso del paese: la tranquillità di città come Bukhara e Khiva, il colore dei bazar, la bellezza dei mosaici, le cupole azzurre, i minareti illuminati. Ogni città rimanda al passato, ricorda le soste delle carovane nel deserto. Sembra una favola ambientata nell’antico Oriente, si ha la percezione che possa spuntare Aladdin da un portone di questi meravigliosi palazzi. L’atmosfera da mille e una notte è percepibile ovunque anche se in città come Khiva e Bukhara ancora di più, pura emozione in ogni angolo.

viaggio in Uzbekistan Khiva
Potrei continuare ad elencarvi le ragioni per visitare questo magnifico paese, sono ancora molto carica ed entusiasta della quantità di cose viste ma penso che queste siano già motivazioni forti per spingervi ad andare. Un viaggio in Uzbekistan è un dono da fare a voi stessi.
Viaggio in Uzbekistan ne vale la pena
Se volete idee più precise su un possibile itinerario cliccate qui
Per me ha rappresentato un’esplosione di sensazioni: ammirazione per tanta bellezza, stupore per l’ospitalità incontrata, allegria per tutto il colore del paese e felicità per gli incontri avuti. Andate in Uzbekistan non ve ne pentirete! Se volete altre informazioni o consigli per organizzare un viaggio contattami
27 Comments
Martina
10 Maggio 2019 at 21:40Bello e dettagliato! Complimenti! Non vedo l’ora di andare in Uzbekistan adesso
tropicalspirit
15 Maggio 2019 at 19:42Grazie mille, te lo consiglio caldamente!
Chiara Parodi
20 Aprile 2022 at 11:23Nella mia lista dei desideri c’è almeno un paese che finisce per an.
Forse mi hai convinta con l’Uzbekistan… sembra davvero bello!
tropicalspirit
20 Aprile 2022 at 23:18L’Uzbekistan è stupendo
Teresa
17 Febbraio 2023 at 10:56Fino a qualche tempo fa non avevo mai considerato l’Uzbekistan come una possibile meta per uno dei miei viaggi; ma ultimamente sto vedendo un sacco di foto bellissime che mi stanno facendo venire la voglia di visitare questo paese!
tropicalspirit
20 Febbraio 2023 at 9:20Assolutamente da considerare come fotografia qui ti scateni davvero
Annalisa Spinosa
17 Febbraio 2023 at 13:08Mi ha colpito la peculiare predisposizione di questo popolo a cercare di comprendere e ad aiutare il turista. Cosa che non riscontro quasi mai quando sono all’estero, soprattutto in Francia. l’Uzbekistan è una meta impegnativa e. credo vada vissuta davvero a passo lento, motivo per cui aspetterò ancora qualche anno per visitarlo, quando mia figlia sarà in grado di capirlo anche emozionalmente.
tropicalspirit
20 Febbraio 2023 at 9:19Sicuramente un paese molto diverso, un pezzo di mondo davvero da scoprire, ritmi lenti e tranquilli sono davvero essenziali per apprezzarlo al meglio
Eliana
18 Febbraio 2023 at 10:32Queste architetture così sinuose, i colori così sgargianti e tendenti all’azzurro, la storia millenaria di questo luogo: l’Uzbekistan è un sogno nel cassetto che rimarrà tale per tanto tempo ancora ma il desiderio di vederlo è più vivo che mai.
tropicalspirit
20 Febbraio 2023 at 9:18Sì un paese davvero sorprendente te lo consiglio Eliana devi organizzare
Nadia
18 Febbraio 2023 at 18:03L’Uzbekistan e gli altri stati di quella zona sono sconosciuti ai più ma non a me. Alle scuole medie mi sono trovata infatti a studiare nazioni appena nate dai nomi talvolta impronunciabili. Però se dici Samarcanda mi viene in mente Vecchioni e sì, ci vorrei andare!
tropicalspirit
20 Febbraio 2023 at 9:17Infatti come ho scritto Samarcanda è il mito di ogni viaggiatore che evoca mondi lontani da mille e una notte.
Mimì
19 Febbraio 2023 at 18:08Ciao Arianna! Per l’Uzbekistan sfondi una porta aperta con me! Proprio come in questi giorni ho messo on line il mio nuovo itinerario di viaggio in questo paese.
a! Intanto mi leggo avidamente le tue esperienze di viaggio
Se ti va di unirti a noi, ne sarò davvero strafelice
tropicalspirit
20 Febbraio 2023 at 9:17Grazie Mimì del pensiero, l’Uzbekistan è stata una vera sorpresa vedrai quanto ti piacerà
Libera
19 Febbraio 2023 at 21:15Devo dire che l’Uzbekistan negli ultimi anni è stata una meta davvero molto gettonata dai turisti italiani . Anche io l’ho messo in lista, magari per l’anno prossimo, chissà
tropicalspirit
20 Febbraio 2023 at 9:16Vale davvero la pena Libera un viaggio fuori dal tempo!
Claudia
22 Febbraio 2023 at 4:57Devo ammettere che l’Uzbekistan non sia nella mia lista di paesi da visitare al prima possibile, ma sicuramente mi intriga di più ora che ho letto questo tuo post. Samarcanda poi è un po’ la città da 1000 e una notte e forse solo lei merita un viaggio nel paese.
tropicalspirit
22 Febbraio 2023 at 13:38Sì vero già solo vedere questo mito è molto appagante, ma tutto il paese colpisce davvero
Silvia The Food Traveler
28 Febbraio 2023 at 14:52Conoscevo ovviamente di nome l’Uzbekistan, poi gli ho finalmente dato una localizzazione dopo aver letto di questo paese (e di tanti altri) nel bellissimo reportage di viaggi della giornalista Erika Fatland. E ora grazie a te sono ancora più incuriosita da questo paese. La sua gastronomia deve essere diversa da quelle che ho conosciuto finora.
tropicalspirit
1 Marzo 2023 at 8:35Un paese che mi ha davvero colpito lo consiglio vivamente, non troppo lontano ma davvero esotico
Roberta
28 Febbraio 2023 at 21:39Dopo aver letto questo articolo mi è venuta subito la voglia di partire! Adoro l’artigianato locale e provare cibi nuovi. E’ un paese ancora poco pubblicizzato ma le foto fanno pensare ad un posto veramente eccezionale! Sicuramente da prendere in considerazione!
tropicalspirit
1 Marzo 2023 at 8:34Sì sicuramente ancora poco turistico, merita davvero
Marina Fiorenti
1 Marzo 2023 at 10:07Tutti quelli che hanno visitato l’Uzbekistan ne dicono meraviglie, e anche il tuo articolo conferma l’opinione generale! Mi hai fatto davvero venire voglia di visitarlo!
Veronica
3 Marzo 2023 at 9:33Non avevo mai davvero considerato l’Uzbekistan fino a che non ho visto Pechino Express. Mi ha subito affascinata con quell’aura magica e misteriosa. Il tuo post mi ha messo ancora più voglia di conoscere meglio, di persona, questo paese.
tropicalspirit
7 Marzo 2023 at 22:13Vero ricordo anche io Pechino Express e ha ben rappresentato come dici tu tale magica atmosfera
La Zia Ro
29 Marzo 2023 at 16:03Spettacolo! A parte Samarcanda, che da quando la citava Vecchioni mi è sempre rimasta in testa, ho scoperto la bellezza dell’Uzbekistan e gli altri paesi “stan” qualche anno fa. Non ho ancora organizzato nessun viaggio in nessuno di questi, ma mi sembrano tutti super interessanti! Mi piacciono tutti quei colori, sia nei vestiti che nei souvenir! 😀
tropicalspirit
30 Marzo 2023 at 9:08Sì vero i colori sono pazzeschi, mille sfumature di azzurro!