Ultimo aggiornamento il 29 Dicembre 2020 da tropicalspirit
Il 2020 sta volgendo al termine, speriamo che ciò comporti di lasciarci gradualmente alle spalle questo periodo incredibile fatto di rinunce e sospensioni. Abbiamo tutti bisogno di un rapido ritorno alla normalità quotidiana, fatta di libertà di scelta in tutti gli ambiti. Ci mancano i contatti umani, i rapporti sociali, tutto quello che rappresenta la base della vita collettiva. Il cammino sicuramente è ancora lungo, il problema non è risolto ma si comincia a nutrire qualche speranza in più. Da viaggiatrice poi spero realmente che si possa riprendere la strada del viaggio abbandonando i sogni soffocati, l’immobilità imposta e poter nuovamente spalancare le nostre finestre sul mondo. Tutti ci siamo riadattati per alcuni poteva andare meglio per altri peggio, ognuno ha la sua storia e ha fatto le proprie considerazioni. Io nonostante tutto ho trovato delle cose positive nell’anno, ecco cosa salvare di questo 2020 se sei curioso di scoprirlo leggi il mio post e fammi sapere cosa condividi.

feste natalizie
Cosa salvare di questo 2020: il tempo ritrovato
Il vero lusso dell’anno è stato il tempo a disposizione, sono sempre piuttosto frenetica, faccio tante cose ovviamente ritagliando il tempo a disposizione. L’anno in corso ha portato maggiore consapevolezza del tempo. Lavorando da casa, riducendo tempi negli spostamenti, ho avuto sicuramente più tempo a disposizione da poter dedicare a passioni e a fare ciò che amo. Il tempo è diventato amico, dopo essermi occupata di doveri e responsabilità ho potuto dedicarmi a me stessa, a leggere, a formarmi, a donarlo alle persone care. Ho seguito alcuni corsi online che mi sono piaciuti tantissimo, ho potuto finalmente investire su me stessa e non è da poco per vivere senza rimpianti.

tempo libero
Cosa salvare di questo 2020: la riscoperta dell’Italia
Un’estate diversa dopo anni di giri per il mondo, di sapori e odori inconsueti, di usi e costumi insoliti, quest’anno ho, come tanti, giocato in casa. È stata infatti l’estate italiana fatta di sole, mare, gelati, frutta, passeggiate e scarpinate. Ho scelto il sud, visitando la Calabria e facendo uno splendido giro in barca alle isole Eolie. La vacanza mi ha appagato tanto anche perché è una zona che ho frequentato poco per cui ho scoperto con piacere e curiosità. Se volete dettagli sulla mia estate potete leggere post sulla Calabria o sulle isole Eolie, giusto iniziare a informarsi in vista del prossimo anno. Ho fatto poi altri giri in regioni più vicine alla mia Liguria e ho riscoperto il turismo di prossimità girando per la mia regione.

Cosa salvare di questo 2020: la riscoperta dell’Italia
Io sono sicuramente molto attratta dal resto del mondo ma devo dire, con l’esperienza di un pò di mondo visto, che l’Italia è veramente il paese più bello al mondo. In un territorio ristretto un concentrato di siti Unesco, un pullulare di borghi gioiello, un susseguirsi di monti, laghi, pianure assolate, un mare tra i più belli al mondo. Pensare di poter spaziare da paesaggi così diversi come le Dolomiti o la Maddalena, di possedere città d’arte come Roma Firenze o l’unica Venezia, di avere storia in ogni piccolo villaggio, è una ricchezza incredibile che è giusto apprezzare, senza poi contare altri aspetti della nostra italianità come il cibo e il vino.

Venezia
Cosa salvare di questo 2020: il gusto dell’essenziale
Quest’anno ci ha sicuramente abituato all’essenzialità. Non tutti gli aspetti sono da salvare mancano: gli abbracci, la scuola, le assenze, i sorrisi. Allo stesso tempo ci ha reso consapevoli che possiamo ridurre di molto quello che abbiamo e reinventarci con grande abilità. Siamo riusciti a cavare il meglio dalle possibilità offerte: connessioni a distanza, riunioni con zoom, didattica online. Grazie ai social abbiamo comunicato, condiviso, superato la solitudine, scoprendo le meraviglie delle chat collettive. Siamo diventati bravi a creare delle possibilità dalle difficoltà. Sinceramente non avrei pensato di poter fare ginnastica online, di rapportarmi con colleghi virtualmente, di conoscere altre persone, di prendere aperitivi davanti al pc. Sicuramente questa adattabilità è una risorsa riscoperta che ci aiuterà anche in altri ambiti.
Cosa salvare di questo 2020: obiettivi raggiunti
Nonostante l’anno personalmente nella mia famiglia sono stati centrati degli obiettivi. Mia figlia mi ha dato grandi soddisfazioni conseguendo due importanti abilitazioni nonostante le difficoltà avverse. Io ho avuto più tempo da dedicare al mio blog, sicuramente trattando il tema Travel non è stato facile mantenere l’interesse, ma ciò nonostante sono cresciuta e ho instaurato nuovi rapporti e amicizie. Mi sono riappassionata alla fotografia dedicandomi a un nuovo corso online. Ho partecipato al progetto di Andrea Petroni di Vologratis In viaggio tra i Borghi d’Italia, un libro nel quale vengono raccontati 92 borghi da persone che conoscono e vivono quei luoghi. Io ho raccontato la mia Varigotti e ho avuto una grande soddisfazione nell’essere stata scelta tra tanti partecipanti.

Varigotti
Cosa salvare di questo 2020: la gratitudine
In un anno così difficile penso che la gratitudine sia fondamentale per chi ne sia uscito indenne. La salute è il bene più caro abbiamo spesso sentito dire e quest’anno ce ne siamo proprio resi conto. In un anno così la riscoperta della gratitudine è fondamentale. Argomento molto comune sul web ma profondamente vero, in realtà lo faccio da tempo ma quest’anno ancora di più. La consapevolezza della gratitudine come stato interiore che ci muove a vedere le esperienze passate e a cercare il buono, il bello, il valore nella quotidianità.

gratitudine
Cosa salvare di questo 2020: lo straordinarietà dell’ordinario
L’abbiamo sperimentato tutti come l’ordinarietà talvolta non venga apprezzata: un tramonto sul mare, il risveglio della natura, la chiacchierata, il caffè con gli amici, le serate in famiglie sono tutti gesti scontati a cui non davamo peso. Il privarci di tutto ciò ci ha fatto riscoprire la straordinarietà dell’ordinario, delle cose che tutti i giorni abbiamo sotto gli occhi e che non valorizziamo, di quanto tutto ciò sia fondamentale per farci stare bene.
31 Comments
Silvia The Food Traveler
29 Dicembre 2020 at 10:00Io sono una pessimista cosmica per cui la prima risposta spontanea alla domanda “cosa salvare di questo 2020” è NIENTE! Il lockdown, l’assenza dal posto di lavoro per tre mesi, la mancanza di libertà, l’impossibilità di uscire a cena e l’impossibilità di viaggiare mi hanno messa proprio KO, e al momento non sono ancora riuscita a trovare delle cose positive. Anzi, una c’è: che tra qualche giorno questo anno tremendo finirà 😉 Speriamo solo che il prossimo sia un po’ meglio!
tropicalspirit
29 Dicembre 2020 at 13:26Vedi l’approccio diverso di un’ottimista! Sicuramente un anno terribile per tanti aspetti la mancanza dei rapporti umani è la cosa che ho sofferto di più, non parliamo poi dei viaggi e del danno derivato, ma c’è sempre chi sta peggio, ho avuto conoscenti con grossissimi problemi per il covid e già solo di esserne uscita bene ritengo sia un grande dono. Speriamo comunque che il prossimo anno sia migliore
Roberta
29 Dicembre 2020 at 11:19Bellissimo articolo Ary. Salverei anche io tutte queste cose e concordo con te circa la bellezza insuperabile dell’Italia. Io, grazie allo smartworking, mi sono liberata di presenze nefaste per la mia vita. Ho ringraziato il cielo per avermi reatiruroor sana e salva la mia metà che si era ammalata e ho apprezzato il tempo in famiglia più che mai.
tropicalspirit
29 Dicembre 2020 at 13:20Grazie Roberta, sì ognuno ha qualcosa per cui ringraziare, sicuramente è stato un anno veramente difficile ma ho cercato di vedere qualcosa di bello e soprattutto utile in quel che abbiamo vissuto, non è facile in certe situazioni ma ci proviamo.
Teresa
29 Dicembre 2020 at 16:55Onestamente io di questo anno salverei davvero ben poco: è cominciato a gennaio con un intervento chirurgico, poi è scoppiata la pandemia con tutto quello che segue, si è portato via il mio cane. E siamo ancora tutti bloccati a casa a causa del virus. Che tristezza!
ANTONELLA
29 Dicembre 2020 at 18:43mi piace tanto il tuo ottimismo! Il 2020 sarebbe un anno da dimenticare con tutto quello che è successo eppure qualcosa da salvare a ben guardare lo possiamo trovare ad esempio il fatto che pur essendoci ammalati entrambi di Covid, mio marito ed io ce l’abbiamo fatta senza ricovero. Sarebbe normale guarire da un’influenza senza andare all’ospedale ma in questo funesto anno bisesto l’ordinario è straordinario. E speriamo che il prossimo sia migliore
Annalisa Trevaligie-Travelblog
29 Dicembre 2020 at 20:26Salvo la riconquista della lentezza, la riscoperta della vita in casa, a fare biscotti e a guardare film sul divano. Salvo l’assenza della sveglia, il piacere di un bicchiere di vino sul balcone, una passeggiata con il cane. In fondo non ci hanno chiesto di imbracciare un fucile e di uccidere sconosciuti sotto la neve o a 40 gradi nel deserto. Un modo per apprrezzare quello che abbiamo no? Anche la crepa sul muro del salotto diventa amica se Si pensa che al mondo c’è di peggio.
Maria Grazia
30 Dicembre 2020 at 10:11Io di questo 2020 salvo veramente poco. Ecco, forse si, mi ha aperto gli occhi sul territorio che vivo e sulla nostra bella Italia, che fino ad ora ho sempre un po’ trascurato! Ad ogni modo spero che il 2021 porti con sé la libertà di tornare a viaggiare lontano…
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:54Quello sicuramente spero anche io di poter tornare a viaggiare rapidamente.
Eliana
30 Dicembre 2020 at 15:22Concordo perfettamente con te, nonostante il Covid dobbiamo ringraziare il tempo che ci è concesso, anche quello ordinario e più semplice: dobbiamo capire che nulla ci è dovuto e spesso bastano le piccole cose a renderci davvero felici!
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:52Essere capaci di farlo è una grande ricchezza e a volte servono certe dure prove, anche con la natura e il pianeta l’abbiamo visto.
Mariarita
30 Dicembre 2020 at 17:50Sono completamente d’accordo con te su ogni punto: la (ri)scoperta della nostra meravigliosa Italia, la consapevolezza di quanto sia importante la salute e il benessere dei nostri cari, l’essere grati per ciò che abbiamo e l’aver imparato ad adattarsi a situazioni abbastanza estreme. Tutto sommato, un anno particolare, che certo non ci aspettavamo, ma dal quale abbiamo tratto parecchi insegnamenti!
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:51Se ci soffermiamo su tutti questi aspetti possiamo dire di essere cresciuti e aver acquisito una maggiore consapevolezza in tante situazioni. Grazie
Elena
30 Dicembre 2020 at 18:10La prima cosa che mi viene in mente su cosa salvare del 2020 è “nulla”, ma poi ripenso alle avventure avute a Tenerife, quando vivevo lì.
Alle foto fatte durante il carnevale di Santa Cruz, alle foto di basket e di alcuni eventi e al reportage sui primi casi covid. Durante il lockdown invece ho imparato nuovi piatti, ho potuto dedicare più tempo al blog e studiare nuovi progetti.
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:50L’importante secondo me è esser stati capaci di far fruttare il nostro tempo e non sprecarlo.
valeria
30 Dicembre 2020 at 20:40Da apprezzare il tuo ottimismo. anche io salvo poco di questo 2020, ho visto sfumare tutti gli obiettivi che mi ero posta.
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:49Guarda già solo aver superato il covid senza intoppi ha rappresentanto tanto per me, purtroppo ho visto situazioni molto difficili intorno. Certo il blocco del turismo è stato un disastro!
Federica Assirelli
31 Dicembre 2020 at 1:39Mi ritrovo moltissimo nelle tue parole! Anch’io non ho da lamentarmi dell’anno appena passato. C’è stato qualche momento difficile, ma per fortuna nella mia famiglia non abbiamo avuto problemi di salute. Anch’io ho apprezzato tantissimo di avere più tempo e soprattutto weekend non caratterizzati dalla solita frenesia per partecipare a tutti gli impegni nostri e dei nostri figli. Tanto che anche quando siamo usciti dalla prima quarantena, non riuscivo ad accettare di ritornare ai ritmi precedenti…
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:47Sì al rientro eravamo un pò tutti spaesati, tutto sommato il valore del tempo l’abbiamo apprezzato.
Michela
31 Dicembre 2020 at 16:03Sono pienamente d’accordo con te! Abbiamo scoperto che l’essenziale è importante, ci siamo reinventati in qualsiasi situazione e abbiamo tempo libero da dedicare ai nostri bimbi!
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:46Infatti qualcosa di buono ci ha lasciato.
Flavia
31 Dicembre 2020 at 19:33Vero. E’ un anno che nel bene e nel male ci ha dato tanto. Speriamo davvero di farne tesoro per questo 2021.
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:57Speriamo davvero sia un nuovo inizio.
paola
31 Dicembre 2020 at 23:25Effettivamente il 2020 ci ha brutalmente insegnato molte cose: ci ha dato tempo, noia, sedentarietà e solitudine come si fa con un castigo. Ma avremo imparato qualcosa da questa pesante lezione durata 11 mesi? Questo ce lo dirà il 2021…
tropicalspirit
2 Gennaio 2021 at 15:44Io penso che qualcosa abbiamo già imparato: dare sempre più valore agli affetti e al qui e ora, comunque vedremo il 2021
Stefania
5 Gennaio 2021 at 22:16Devo ammettere che per quanto sia stato un anno avverso ha avuto, sia per me che per te, diversi lati positivi e bisogna dire che non è da poco!!!! La positività e la gratitudine sono in cima alla lista… il lamentarsi fa parte dell’essere umano ma arrivare indenni e in buona salute è una situazione da non sottovalutare di questi periodi.
tropicalspirit
7 Gennaio 2021 at 19:02Infatti lieta che la pensi come me, intanto fare le vittime non serve a nulla, meglio concentrarsi su aspetti positivi.
Veronica
6 Gennaio 2021 at 0:51Il Capodanno in videochiamata con gli amici abbiamo fatto un gioco: per cosa siete grati in questo 2020, scegliete tre cose. Ammetto che è stato difficile trovarne tre, eppure ci sono. Ed una volta che si inizia, ci si rende conto che alla fine non è stato poi così da buttare. Basta focalizzarsi sulle cose positive, sui dettagli che hanno fatto la differenza.
tropicalspirit
7 Gennaio 2021 at 19:01Proprio così già solo la salute non è un dettaglio da poco, basta esercitarsi a praticare la gratitudine e ogni giorno ci sono vari motivi.
Sara Slovely.eu
6 Gennaio 2021 at 11:54Io per fortuna ho tante cose da salvare del 2020. Per quanto possa sembrare strano, alcuni progetti molto importanti ho potuto realizzarli proprio grazie al lockdown. E sono anche contenta di essermi dedicata un po’ di più alla scoperta dell’Italia, paese che giro pochissimo.
tropicalspirit
7 Gennaio 2021 at 18:58Infatti vedi per tanti tutto sommato ha lasciato del buono.